martedì 12 ottobre 2010

E venne il giorno...

Io c'ero!
Ieri ero lì, tra scaffali, mensole, carrelli espositivi, casette arredate e sale ammobiliate. Tanta tanta tanta gente che pareva essersi persa nel tempo dato che attraversava le sale con la rapidità di un novantasettenne e l'incanto di un bambino di tre anni.
Ma almeno levatevi la colla dalle suole delle scarpe!
Sono riuscito a parcheggiare dopo all'incirca venti minuti passati a pedinare un coglione con la 307CC che tutto faceva tranne guidare/guardare la strada. Andava in giro inocato non sapendo come chiedere una marchetta ai parcheggiatori e trovare posto subito, preferibilmente su piazzola per handicappati, per non fare brutta figura con la fighetta di turno del sedile del passeggero.
Che Dio lo colpisca nel portafolgi!
Sono arrivato in zona dopo 10 minuti di guida folle tra via Traversetolo e Tangeziali. Quando sei di fretta tutti gli imbecilli di questo mondo si danno appuntamento alla tua prossima svolta.
E Murphy era un ottimista!
Ero ancora a lavoro dove, per un motivo o per l'altro, qualcuno che te le mette nella macina lo trovi sempre. Un cliente o collaboratore nuovo o che sostituisce qualche ramo infruttifero, con faccia dotata della classica linea verticale e centrale del venditore tipico medio, e il suo semi-tecnico istruttore troppo loquace anche per lavorare in radio.
O mi fate andare o vi buco le gomme del BMW!
A metà giornata la segretaria mi parla di lei e di sua cugina che è lì dalle 2 e io mi infervoro: dovevo prendermi il pomeriggio libero!
Alla mattina saluto la mia morosa con un po' di malinconia perchè so che lei sarà lì molto prima di me e che vedrà tutto, per la prima volta, senza di me. Ma io ho un lavoro normale(?) e lei invece uno infame quindi alle 3 starà già ammirando Billy, Benno, Lack o Expedit.
Senza di me!
Poi alla sera mi sento mortalmente in colpa con lei perchè là c'ero arrivato particolarmente innervosito e, nonostante fosse un'ottima cicerona, non sono riuscito a godermi La Prima come si deve e da innervosito mi trasfiguro in noioserrimo. Scusa tata!

P.S. è arrivata l'IKEA a Parma!!!!!!!!

era il lontano Agosto del 2008

Dante e il mio Inferno degli Ingrati

Allora... lo so che non si comincia con allora, ma tant'è...
A quel tempo quella sagoma di Dante scrisse la sua Commedia( secondo me la ritiene una commedia perchè in fondo ha un lieto fine: lui all'inferno era solo di passaggio. Sono stati i posteri, studenti per lo più, a spedircelo di gran carriera!).
A quel tempo Dante nella sua Commedia aveva indicato l'Inferno come luogo di residenza preferito di alcuni personaggi famosi e conoscenti dell'epoca (cattivo, Dante, cattivo! Lo sai che non si sparla degli amici...).
Ma anche in tempi moderni c'è gentaglia del genere o almeno così ritengo gli INGRATI.
Certo è difficile inserirli da qualche parte di preciso in quell'imbuto fatto a cerchi e gironi anche perchè dovrebbero quantomeno avere il dono dell'obiquità.
L'ingrato in effetti è una specie in via di sviluppo, è un tizio che pretende pretende pretende e non da mai. Niente.
Scorda i favori ricevuti ancor prima di riceverli, quasi mai ringrazia e se lo fa è solo un proforma. Però scolpisce nella sua memoria granitica ogni torto subito, o ciò che vede per tale. La distinzione sembra a prima vista minima, ma una più attenta analisi della psicologia dell'ingrato rivela la propensione sempre più forte a prender per torti tutto ciò che non è fatto a favore. Anche azioni che non lo interessano ( proprio perchè stizzito dal non setirsi preso in causa) sono segnate sulla sua lavagnona di pietra 10 metri per 20.
Allora secondo l'ometto con cappuccio alloro e profilo da rapace dove andrebbe messo?
Senza dubbio tra gli Ipocriti così può andarsene in giro ben coperto di piombo e oro( non preoccupatevi tanto è oro made in china) in quanto da bravo ipocrita simula atteggiamenti o sentimenti esemplari, per ingannare o lusingare il prossimo e ricevere favori, per poi metterla in quel posto al beneffatore.
Detto questo andrebbe messo dritto dritto sotto ghiaccio in Giudecca assieme ad altri traditori dei beneffatori come lui.
Ma altre caratteristiche della psicologia dell'ingrato evidenzano un'invidia perpetua e perpetrata verso qualsiasi cosa o persona. Questo li metterebbe in Purgatorio con gli occhi chiusi col fil di ferro...un miglioramento della propria posizione direi... se non fosse che poi la loro tendenza insana all'accumolo dei torti subiti  li renda pure violenti!
Settimo Cerchio e Girone a scelta!
Tanto o cadono in depressione e si seccano da soli, o diventano violenti  contro il prossimo (col risultato di diventare davvero sgradevoli e sgraditi alla totalità della popolazione mondiale), o contro ... beh mi sa che, aarivati a questo punto, a bestemmie siamo già avanti un bel pezzo.  

Dizionario Politico Italiano Moderno Parte 1

Cattocomunismo/sta: è una persona che, pur avendo delle ideologie sinistroidi più o meno spinte (solitamente PD ma abbiamo picchi di Rifondazione Comunista) e molto spesso il portafoglio a destra, è un assiduo frequentatore di ambienti ecclesiastici. 2- ha un significato prevalentemente spregiativo, e tende a indicare, in ambito  filosofico e politico, quei pensatori che, pur essendo di fede cattolica, optarono per una scelta politica e programmatica in senso comunista, senza tuttavia aderire totalmente all'ortodossia marxista. 3- integratori sociali somministrati forzatamente contro ogni prescrizione medica dettata dal buon senso o dalla legge^^